La nostra storia

Le origini della società bocciofila La Tola risalgono ai primi anni venti del Novecento. Si pensa che sia sorta tra la fine del 1922 e l’inizio del 1923, ma non è possibile collocare l’evento in un preciso momento storico poiché non sono giunti fino a noi documenti che attestino la data della sua fondazione. Nonostante l’assenza di queste fonti, ci sono pervenute delle preziose testimonianze di cronache sportive riguardanti quegli anni che sembrano confermare le date sopra citate.

Tutto ha inizio quando un gruppo di bocciofili decide di dar vita ad una struttura in grado di contrastare efficacemente L’Unione Sportiva de la Chivasso, un gruppo sportivo della città che possiede un nucleo bocciofilo sorto nel 1919 come associazione calcistica. Questa nuova società fu chiamata da allora “Tola”, termine che deriva dal piemontese e che significa latta. Perché fu scelto proprio questo nome allora? Certamente i residenti di Chivasso sapranno già la risposta, ma è bene che i lettori sappiano che dietro al significato letterale c’è anche un significato simbolico poiché con questo termine, una volta, si indicava il rivestimento, fatto appunto di latta, dell’altissima guglia in legno che sormontava la gigantesca costruzione del campanile della città.

La società, diretta all’epoca dal presidente Carlo Doglio, fissa la sua sede in via Orti 8 dove vi rimane sino agli anni cinquanta per poi trasferirsi provvisoriamente in via Marconi. In questa nuova sede la società può utilizzare i propri campi da gioco, una novità rispetto al passato perché per ben trent’anni i giocatori si erano esibiti sull’immensa piazza d’Armi.

Sin dall’inizio l’attività bocciofila è intensa infatti già il 4 novembre 1923 si disputa la prima edizione della gara interprovinciale per l’assegnazione della “Coppa città di Chivasso” vinta allora dai giocatori de la Montagnola di Torino. Ne seguirono altre edizioni, ma poi nel 1929 con l’avvento dell’ O/N/D (Opera Nazionale Dopolavoro) la Tola divenne la sede del dopolavoro provinciale per l’attività bocciofila del chivassese. Il tutto ritorna alla normalità dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale e così la società la Tola riprende il suo cammino che prosegue ininterrottamente e con grandi soddisfazioni fino ai giorni nostri grazie all’organizzazione di manifestazioni di rilievo, campionati regionali italiani e raduni a livello europeo con gran concorso di giocatori di grido e la folta presenza di pubblico.

Nel corso degli anni si sono susseguiti numerosi cambiamenti all’interno della società, ma nonostante questi mutamenti la Tola è tutt’ora in piena attività e ha fissato la propria sede in via Orti 40, dove, oltre ai venti campi scoperti, si trova un ampio e funzionale bocciodromo coperto di otto campi che permettono la disputa di qualsiasi manifestazione a livello nazionale e internazionale.

Nel 2004 si sono svolti i campionati italiani di ben sei categorie della Federbocce italiana e, nel 2008, nei giorni 21 e 22 giugno, la Tola sarà teatro di una nuova edizione dei campionati italiani nuovamente a coppie e per sei categorie con giocatori che provenienti da tutta Italia pronti a disputarsi i titoli nazionali nel contesto di un evento altamente agonistico e competitivo.